
G.C.: Cara Lidia, la tua arte fa sognare , come nasce sarei curioso di capire qual è la tecnica che tu usi per creare questi meravigliosi capolavori?
L.R. : Finalmente, posso parlare della mia arte dopo un percorso decennale che mi ha portata in tantissimi laboratori d’arte e fonderie, ha confrontarmi con tanti artisti e pure nei momenti più bui ho continuato ha portare avanti il mio stile che ha avuto riconoscimenti internazionali, non me la aspettavo se me lo avessero predetto dieci anni fa avrei pensato costui è un matto .
G.C.: Con quali programmi e speranze intendi affrontare l’attuale momento così delicato del mercato dell’arte?
L.R. : Io non penso che il momento delicato abbia colpito non solo il mercato dell’arte ma tutti i settori, le speranze di un’artista sono un po’ folli perché sogni sempre momenti positivi, nuovi programmi prossimamente avrò l’onore di far parte del Volume D’Arte Contemporanea dei “ Pittori e Scultori Italiani nel XXI secolo” dove troverete le mie opere l’intero volume è curato dal critico d’arte Flavio De Gregorio.
G.C. : Raccontaci delle tue radici e cosa senti di dire ai giovani artisti che si affacciano per la prima volta, su questo meraviglioso mondo dell’arte?
L.R. : Le mie radici sono massesi ovvero di Massa di Somma una cittadina in provincia di Napoli che si trova alle pendici del Vesuvio, per quando riguarda i giovani posso dire dalla mia esperienza di dare questi umili consigli di studiare, sperimentare e confrontarsi con altri artisti ed ascoltare coloro che con la loro esperienza possono ancora dare un insegnamento.
Giovanni Cardone Critico D'arte
Giovanni Cardone Critico D'arte